giovedì 12 dicembre 2013

Perù: Strage di delfini: fino a 15mila l’anno.

La sovrapesca minaccia anche gli squali e avanza a ritmi che rendono le specie
dell’area a rischio estinzione.






Un video realizzato da una Organizzazione non governativa mostra le quotidiane stragi di delfini di cui si macchiano i pescatori in Perù per consumo umano o per utilizzare le carcasse come esche da pesca.  
 Immagini crude filmate dalla Mundo Azul che rivelano le cruente pratiche promosse dai pescatori per uccidere squali e delfini, i più giovani dei quali vengono lasciati morire senza alcun intervento sulle imbarcazioni. «È ormai chiaro che i pescatori di squali in Perù sono coinvolti nella sistematica uccisione dei delfini» ha spiegato Stefan Austermuhle, responsabile di Mundo Azul al Guardian che ha pubblicato il video.  
 «Parliamo di un numero di delfini ammazzati che va da settemila a quindicimila esemplari per anno». La sovrapesca minaccia anche gli squali e avanza a ritmi che rendono le specie dell’area a rischio estinzione. In Perù uccidere i delfini è illegale, un reato considerato un crimine contro l’ambiente.  


Video: Attenzione, immagini molto forti.