Cercavano reperti di 700 anni fa e invece ne hanno trovati di 7000 anni fa! I frammenti di selce scoperti dai ricercatori dimostrano che il sito di Tullyhogue Fort era abitato già nel 5000 a.C.
Presso il sito di Tullyhogue Fort, la collina dove i sovrani della dinastia O’Neill sono stati incoronati tra il 14° e il 17° secolo, gli archeologi hanno scoperto la prova sorprendente di insediamenti risalenti al 5000 a.C., epoca in cui i primi gruppi umani si insediarono in Irlanda.
«Cercavamo reperti di 700 anni fa e invece ne abbiamo trovati alcuni che risalgono a 7000 anni fa», ha detto l’archeologo John O’Keefe al Belfast Telegraph.
I lavori di scavo, che si sono concentranti attorno ai pittoreschi alberi circondati da un tumulo di terra, hanno permesso il ritrovamento di frammenti di utensili in selce risalenti agli albori dell’insediamento umano in Irlanda.
I ricercatori hanno anche scoperto altri preziosi reperti che aiuteranno a ricostruire la storia del sito prima dell’arrivo dei potenti O’Neill. «Credevamo che dagli scavi emergesse una migliore comprensione della storia degli O’Neill, ma ora abbiamo trovato dei reperti che raccontano una storia che non ci aspettavamo di trovare», dice ancora O’Keefe.
«Quello che possiamo dire per ora è che la collina dove sorge Tullyhogue è stato occupato anche da gruppi di cacciatori-raccoglitori, i primi a stabilirsi su quest’isola», continua l’archeologo. «Pensiamo che i primi coloni abbiamo raggiunto il sito seguendo i sistemi fluviali».
In epoca medievale, il sito è stato utilizzato per l’incoronazione dei sovrani della dinastia O’Neill, un gruppo di famiglie che nelle loro mani hanno avuto titoli e posizioni di prestigio.
Essi devono il loro nome a Niall Glúndub un Re supremo d’Irlanda vissuto nel X secolo discendente da Cenél nEógain.
È possibile che il sito, nel corso dei millenni, abbia acquisito una qualche importanza particolare, motivandone la scelta come luogo di incoronazione.
Il toponimo Tullyhogue significa “Collina del giovane guerriero”, o anche “Collina della gioventù”, dal gaelico “Tulloch Oc”.
Certamente, le nuove scoperte spingeranno i ricercatori a più approfondite analisi, cercando di ricostruire la storia di un sito che ha rappresentato qualcosa di significativo per gli antenati irlandesi. «È una scoperta piuttosto interessante», conclude O’Keefe.