Sassofonista camerunese nato nel 1934, inizia la sua carriera di musicista fra Bruxelles e Parigi negli anni cinquanta.
Il successo internazionale arriva nel 1972 con Soul Makossa.
Artista molto eclettico che ha attraversato i più disperati generi musicali.
Nel 1985 lancia l'iniziativa Tam-tams for Ethiopia per raccogliere fondi per il paese africano colpito dalla carestia, in cui invita a collaborare molti artisti africani fra cui Mory Kante e Salif Ketia.
Nella sua autobiografia, Trois Kilos de cafè, Manu Dibango dirà: "in musica non c'è passato nè futuro, solamente il presente.
Bisogna che componga la musica del mio tempo, non quella di ieri.
In ogni momento mi hanno giudicato "versatile", mi hanno accusato di "saccheggiare".
"Vampiro makossa"; accetto il giudizio.
Come creare se non ci si impadronisce di ciò che dà spessore al proprio tempo? Non c'è creatore senza vampirismo: la pittura, la letteratura, la musica, l'informazione funzionano come la musica".
Video: Manu Dibango live.