Ricordate il personaggio interpretato da Russel Crowe nel film "il gladiatore": Massimo Decimo Meridio? E' stato ispirato da un personaggio realmente esistito, generale dell'imperatore Marco Aurelio, si chiamava Marco Nono Macrinio.
Ebbene nel 2008 stato rinvenuto la sua tomba nella periferia di Roma.
Dopo qualche anno di scavi in cui si è potuto accertarsi dell'identità del proprietario del mausoleo, la sopraintendenza in assenza di capitali, ha deciso di ricoprirlo di terra per i prossimi 2000 anni.
Questa decisione ha scatenato (sopratutto all'estero) una serie di reazioni di protesta, anche per la notorietà del personaggio pubblicizzato da Holliwood.
Si sta attivando lo stesso Russel Crowe.
"Di tutte le grandi nazioni del mondo, l'Italia in particolare dovrebbe essere una guida nel promuovere l'importanza di esplorare e conservare il passato antico".
"Di tutte le grandi nazioni del mondo, l'Italia in particolare dovrebbe essere una guida nel promuovere l'importanza di esplorare e conservare il passato antico".
L'attore Russel Crowe, interpellato da 'la Repubblica', interviene cosi' in difesa del mausoleo di Marco Nonio Macrinio, generale dell'imperatore Marco Aurelio che ha ispirato il Massimo Decimo Meridio interpretato da Crowe in 'Il gladiatore, mausoleo scoperto nel 2008 alla periferia di Roma e del quale la Soprintendenza ai beni archeologici capitolina ha deciso il reinterro per mancanza di fondi.
"I membri dell'amministrazione comunale di Roma dovrebbero sempre incoraggiare i cittadini italiani ad essere fieri dei successi e della gloriosa storia del loro Paese", insiste Crowe, sottolineando poi che "e' dai dettagli delle esplorazioni archeologiche che vediamo e capiamo quello che ci lega alla nostra storia, quello che la nostra storia ci puo' insegnare e cosa puo' essere il nostro futuro con quella conoscenza".
Intanto l'American Institut for Roman Culture ha promosso un petizione online intitolata 'Save the Gladiator's Tomb'.