Nella tranquilla zona del New South Wales in Australia, la mattinata di ieri è stata caratterizzata da uno degli eventi più spettacolari di madre natura: un enorme tromba marina seguita da lampi, grandine e fortissimo vento.
L'evento ha avuto origine da una nube temporalesca ben sviluppata, un sistema multicellulare venuto a formarsi dopo che masse d'aria particolarmente fredde in quota hanno raggiunto aria caldo-umida proveniente da NE e dopo essersi scontrata con il vasto anticiclone semi-permanente del deserto australiano.
Nelle prime ore della giornata si sono verificati in zona molti temporali, tanto che il centro meteorologico nazionale australiano ha segnalato la straordinaria caduta di oltre 24.000 lampi su tutto il paese.
Poi diverse ore dopo l'alba, lungo le acque del Batemans Bay, a 140 miglia a Sud di Sidney, un enorme tromba marina si fa largo tra le nubi scure e minacciose, catturando l'attenzione dei molti presenti sulle spiagge e lungo le strade costiere (a breve inizierà la stagione estiva e sono in atto le ultime incursioni fresche da Sud tardo-primaverili).
L'imbuto ha raggiunto un diametro al suolo di oltre 80 metri mentre alla basse della nube potrebbe aver superato i 130 metri di estensione, è durata ben 12 minuti e non si è avvicinata più di troppo alle coste, permettendo una "sicura" osservazione nei pressi dell'imbuto, quasi di natura supercellulare. Sulla zona c'erano temperature di oltre 33°C.
Video: Video amatoriale dell'evento.
Poi diverse ore dopo l'alba, lungo le acque del Batemans Bay, a 140 miglia a Sud di Sidney, un enorme tromba marina si fa largo tra le nubi scure e minacciose, catturando l'attenzione dei molti presenti sulle spiagge e lungo le strade costiere (a breve inizierà la stagione estiva e sono in atto le ultime incursioni fresche da Sud tardo-primaverili).
L'imbuto ha raggiunto un diametro al suolo di oltre 80 metri mentre alla basse della nube potrebbe aver superato i 130 metri di estensione, è durata ben 12 minuti e non si è avvicinata più di troppo alle coste, permettendo una "sicura" osservazione nei pressi dell'imbuto, quasi di natura supercellulare. Sulla zona c'erano temperature di oltre 33°C.
Video: Video amatoriale dell'evento.