giovedì 4 aprile 2013

Grande freddo al Polo Sud: secondo la Nasa i ghiacci hanno raggiunto la massima estensione dal 2006.






La Nasa, in questo recentissimo articolo, ha ufficializzato che l’Antartide ha battuto il proprio record di massima estensione dei ghiacci, appena due settimane dopo il nuovo record di minimo per i ghiacci del polo nord.
Il record è stato misurato il 26 settembre 2012 (ufficializzato il 2 aprile 2013) con un’estensione del ghiaccio marino di ben 19.440 milioni di chilometri quadrati. Il record precedente era di 19.390 milioni di chilometri quadrati, e risaliva al 2006.





Il grafico a corredo dell’articolo mostra la misura massima per il mese di settembre di ogni anno dal 1979 ad oggi, da quando cioè esistono i dati satellitari ufficiali. La tendenza indica una crescita dello 0,9% per ogni decennio del livello medio dei ghiacci marini antartici.

Secondo un recente studio condotto dagli scienziati del Goddard Space Flight Center della Nasa, Claire Parkinson e Donald Cavalieri, il ghiaccio marino del polo sud sta aumentando soprattutto in alcune zone intorno all’Antartide, in base ai cambiamenti della circlazione atmosferica.





"Anche questo 2013 continua sulla scia dei forti contrasti tra l’andamento dei due poli del nostro pianeta, con una netta diminuzione dei ghiacci artici a fronte di un aumento record di quelli antartici. Entrambi gli emisferi hanno una notevole variabilità inter-annuale, ma con una chiara tendenza a lungo termine. 
Nel polo nord il ghiaccio sta diminuendo, nel polo sud il ghiaccio sta aumentando. Ma l’entità della perdita di ghiaccio nell’Artico è molto più significativa rispetto a quella dell’aumento di ghiaccio nell’Antartide", conclude Parkinson.