sabato 24 novembre 2012

Kenya personaggi: Jeff Koinange, Kenya's chief reporter.





Per tutti i corrispondenti in Africa, Jeff Koinange rappresenta senz’altro una sorta di guida: per oltre vent’anni questo giornalista ha testimoniato la storia del continente
Che si tratti di un servizio sulla carestia in Niger o di una trasmissione sulla guerra civile in Congo, Koinange è sempre in prima linea. 
Come spiega colui che riferisce sull’Africa al mondo intero, "la scarica di adrenalina più forte arriva quando sono in viaggio verso una storia".
Anche se Koinange ha studiato alla New York University, lavorato alla Pan Am e trascorso un periodo alla CNN, il suo terreno di gioco è l’Africa. 
"Solo noi possiamo raccontare le nostre vicende", dichiara solennemente. "Sono tornato qui perché i notiziari non parlavano abbastanza del nostro continente".
Non tutte le storie delle sue avventure sono buone, Koinange ha perso due membri della sua squadra mentre era inviato in Sierra Leone nel 1999, ma fra i suoi maggiori successi c’è stato il salvataggio di 600 donne stuprate in Congo.
"Appena diffusa la notizia gli aiuti internazionali sono arrivati subito!".
Più “guerriero della comunicazione” che giornalista indipendente, dichiara: "Questo lavoro è una vocazione, ma certo non esiste avvenimento per cui valga la pena di morire". 
Si dice d’accordo sul fatto che "questa è una nuova era per l’Africa" e ci incoraggia a"non mollare mai, perché la tua bravura si misura solo sulla tua ultima storia".