A Parigi, gli archeologi che lo hanno scoperto lo hanno chiamato "Helmut". Si tratta di uno scheletro di mammut perfettamente conservato, trovato in Francia nel dipartimento di Seine et Marne, probabilmente vissuto 50mila anni fa.
La scoperta è sensazionale per i francesi se si considera che l'ultimo reperto simile risale a 150 anni fa. Bruno Foucray, dirigente dei Beni culturali.
"Quando sarà tolto dal terreno, ha detto, il mammut sarà portato in laboratorio per studiarne lo scheletro e per verificare le eventuali tracce lasciate dall'uomo di Neanderthal"
Già, perchè la scoperta del mammut sembra molto importante anche per sapere di più sul nostro misterioso antenato.
Vicino ai resti sono stati trovati degli strumenti rudimentali appuntiti. Due pezzi di selce sono stati rinvenuti accanto al cranio, un elemento che suggerisce un contatto tra il mammut e l'uomo di Neanderthal.
E l'analisi delle ossa dovrebbe fare luce su questi aspetti. Ma ancora non si capisce se si sia trattato di caccia o di sciacallaggio. L'archeologo Pascal Depaepe:
Queste due ipotesi sono importanti, ha detto, perché per molto tempo si è creduto che Neanderthal non fosse un cacciatore. Negli ultimi anni c'è invece una tendenza a pensare che i nostri antenati avessero tutte le capacità cognitive e le competenze tecniche per essere dei grandi cacciatori".