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Scientia Antiquitatis
giovedì 29 novembre 2012
Ambiente: Le acque del mondo si tingono ancora di rosso, questa volta tocca all'Australia.
Ecco che si ripresenta il curioso fenomeno delle acque rosse.
Questa volta il cambio cromatico è toccato alle acque della Bondi Beach, una delle spiagge più famose di Sydney.
Alcuni turisti preoccupati, hanno pensato che il colore rosso fosse dovuto all'attacco di uno squalo a qualche malcapitato nuotatore.
Ma a quanto pare, ciò che ha trasformato i mari di fronte a Sydney in un bel colore "rosso sangue" era di natura ben diversa.
Secondo gli esperti, il colore "rosso sangue" è dovuto alla fioritura di un alga particolare conosciuta come scintillans noctiluca - comunemente chiamata "marea rossa" o "fuoco nel mare" - in grado di cambiare il colore delle acque e di provocare eruzioni cutanee e irritazioni agli occhi in chi dovesse bagnarsi nelle acque infestate.
I surfers che affollano la zona, sono stati i primi ad avvistare l'insidiosa pestilenza.
Le spiagge di Bondi e Clovellu sono state immediatamente per precauzione, in quanto pare che nelle acque sia stato registrato un contenuto di ammoniaca particolarmente alto.
La fioritura sarebbe stata favorita dalle temperature dell'acqua più elevate rispetto alla media e dal movimento delle correnti oceaniche che hanno arricchito le coste australiane di abbondanti sostanze nutritive.
Nei prossimi giorni non si prevede un miglioramento della situazione, anzi si teme che l'alga possa continuare a diffondersi anche perchè favorita dalle temperature del prossimo fine settimana, che secondo i meteorologi, saranno uno dei più caldi dell'anno.
La diffusione dell'alga potrebbe espandersi per tutta la costa.