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Scientia Antiquitatis
giovedì 8 dicembre 2011
Roma, scavi palazzo Valentini coniugano amore nuove tecnologie.
Roma: Scavi palazzo Valentini
"Siamo orgogliosi di aver concluso questo ciclo di scavi sotto palazzo Valentini uno dei pochi luoghi al mondo che riesce a coniugare l'amore per l'archeologia e le nuove tecnologie. Non ci siamo fermati solo alla scoperta ma l'abbiamo voluta valorizzare e renderla fruibile e accessibile al pubblico.
E' un luogo che da oggi consegnamo alla citta' e visto che si tratta di Roma a tutto il mondo". Lo ha dichiarato il presidente della Provincia Nicola Zingaretti alla presentazione dei resti archeologici scoperti da pochi mesi sotto la sede di palazzo Valentini.
Con lui anche Piero Angela che ha curato la parte multimediale e il direttore degli scavi Eugenio La Rocca. Nelle sale accessibili al pubblico una ricostruzione virtuale racconta le storie di chi viveva in questi luoghi 2000anni fa e ripercorre le avventure impresse sulla colonna Traiana.
Che i resti archeologici scoperti sotto il palazzo della Provincia siano il tempio dei divi Traiano e Plotina "e' un'ipotesi di lavoro molto ben fondata e costruita - commenta il direttore degli scavi La Rocca - ovviamente ci sara' bisogno di ulteriori indagini per poter giungere a un risultato finale, ma gia' da ora possiamo dire che le scoperte sono eccezionali. Le strutture sono in asse con la colonna Traiana, sono colossali e sono stati trovati resti di colonne in granito grigio egiziano.
Tutto questo gia' indica che ci troviamo di fronte a un monumento di straordinaria importanza. Ci sono buone possibilita' che sia il tempio del divo Traiano e della diva Plotina. Sotto palazzo Valentini ci sono tesori straordinari di cui non si poteva avere idea ma che ora finalmente iniziano a venire fuori".