venerdì 11 gennaio 2013

Fotografia naturalista: Emozioni naturali, Daniele Barlotta, Vincenzo Mazza.






Nuovo appuntamento con le suggestive proiezioni di fotografia naturalistica a cura dell'AFNI (Associazione Fotografi Naturalisti Italiani) Lazio - presso il CHM LIPU Ostia (Centro Visite Mario Pastore, parcheggio Porto di Roma, ingresso da Via dell'Idroscalo).
Appuntamento il 23 gennaio, alle ore 21.00, con le immagini di:
Daniele Bartolotta "L'arte è natura"
Vincenzo Mazza "Paesaggi di nuvole e vento" - Viaggio fotografico nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga
Ecco come i due autori descrivono le loro opere:
“L’arte e la natura” di Daniele Bartolotta.





Sono sempre stato un grande amante della natura ed ho scoperto la mia passione per la fotografia da giovane. 
I colori e la varietà paesaggistica del mio territorio, l’Agro Pontino, sono stati infatti un’ottima palestra dove formare un più maturo approccio alla fotografia.
Negli anni mi sono concentrato principalmente su due linee stilistiche e tematiche: la natura,caratterizzata dall’uso del colore, e la figura umana, contraddistinta, invece, dall’uso del bianco e nero.
La proiezione dal titolo “L’arte è natura” racchiude una serie di immagine naturalistiche realizzate prevalentemente nell’ambito del mio territorio. 

In ogni scatto si evince una continua ricerca del particolare, l’esaltazione del colore e della luce, il desiderio di non limitarmi a riprodurre fedelmente la realtà, piuttosto interpretarla e rappresentarla in forma talvolta astratta.
Le immagini proposte sono il frutto di una ricerca personale in cui studio e sensibilità sfociano in un connubio di tecnica ed espressione artistica.

“Paesaggi di nuvole e vento.

Viaggio fotografico nel Parco Nazionale del Gran Sasso, Monti della Laga” di Vincenzo Mazza




La proiezione che ho in mente è un confronto , uno scambio reciproco sulla fotografia del paesaggio naturale: un’occasione per discutere sulle passioni comuni e i percorsi che ci portano a perseguirle.
Lo spunto per questo saranno le fotografie sul Parco Nazionale del Gran Sasso,  Monti della Laga che ho realizzato negli ultimi tre anni.
Queste immagini sono l’essenza di un progetto, ancora in divenire, che si concretizzerà come un racconto fotografico di un paesaggio naturale nell’arco di un anno, attraverso le varie stagioni.
Un susseguirsi di luoghi ed atmosfere, in un percorso attraverso il territorio del Parco. Qualcosa di diverso da una collezione di belle cartoline di montagna, ma una trasposizione in immagini di istanti non ordinari, di momenti nei quali la Natura mette in scena un suo personale dramma di nubi, pietra e luce.